Lucidatrici, tutta questione di…spazzole

A chi non piacerebbe un bel pavimento lucido? Che sia in cotto, marmo, parquet o linoleum il sogno di una superficie lustra e pulita può diventare facilmente realtà grazie alle nuove lucidatrici, di cui è possibile scoprire un vasto assortimento sul portale web https://lucidatricemigliore.it. Ogni modello è adatto a un tipo specifico di pavimento, tanto che chi ha una casa con pavimenti diversi, un po’ in legno, un po’ in marmo ad esempio potrebbe aver bisogno di due lucidatrici diverse. Per ovviare a ciò, si consiglia di acquistare un modello di lucidatrice con spazzole intercambiabili, in modo da poterle sostituire, di volta in volta, a seconda del tipo di pavimento su cui passarla. Quando si acquista una lucidatrice si dovrebbe far caso se nel kit sono comprese spazzole di ricambio.

Nei migliori modelli sono inclusi nella confezione dei set comprendenti spazzole vibranti per la pulizia e lucidatura di maioliche porcellanate e parquet, altre spazzole più ruvide da usare per stendere la cera sui pavimenti e spazzole più delicate per una passata finale dopo il trattamento, come rifinitura. Queste ultime spazzole sono più morbide delle altre, per un approccio più soft e delicato, la maggior parte sono realizzate in feltro, un tipo di prodotto che ne esalta naturalmente la lucidatura dando vita a un trattamento che lascia le superfici particolarmente brillanti e lucenti. Le odierne lucidatrici si presentano in una poliedricità di forme e dimensioni, al punto che in commercio sono reperibili modelli di svariata fattura e misure, più o meno compatte ed ergonomiche.

La scelta dovrà essere dettata dalle caratteristiche del contesto domestico o lavorativo in cui la lucidatrice dovrà essere impiegata. Se lo spazio è poco si possono acquistare modelli ‘smart’ facilmente pieghevoli e riponibili anche in un armadietto, se la metratura delle superfici invece non è un problema la scelta si allarga a soluzioni più voluminose e di varia natura, anche per quanto riguarda i materiali di fattura. Giocherà nell’acquisto un ruolo di primo piano anche il design che si sposa ai gusti soggettivi, ma si tenga conto anche di fattori oggettivi che potrebbero riservare brutte sorprese. Uno su tutti la rumorosità.